Il mare d’inverno. Capodanno in Albania

Viaggi - 8 giorni totali

Albania
Gruppo

Minimo 5 persone, massimo 12 posti.

Date

Dal 26 Dicembre 2022 al 2 Gennaio 2023.

Quota

1090 Euro a persona.

Il tour operator

Il programma qui di seguito riportato corrisponde a un viaggio prodotto, organizzato e gestito in ogni suo aspetto da Soviet Tours di Gianluca Pardelli Einzelunternehmen (Glogauer Straße 32 – D-10999 – Berlin – GERMANIA – tax ID 14/466/02688 – VAT Nr. | USt-IdNr. DE326964370). I dettagli del viaggio sono riportati su questo sito in nome e per conto di Soviet Tours, referente per le adesioni e il pagamento dei servizi di seguito riportati.

Tungjatjeta, Shqipëri!

Oltre il mare, così vicina che in certi giorni limpidi pare di poterla toccare. Quest’inverno esploriamo un margine vicino ma estremamente selvaggio dello scrigno dei Balcani, che ha linee sfumate e storie intricate, da cui si torna con più domande e meno risposte. Perché è così che bisogna viaggiare.

L’Albania è una terra che, a chi viene dall’Italia, parla a una frequenza diversa, più profonda e vibrante. Commuove un po’ la familiarità di certi volti anziani, il sapore intenso delle verdure nel burek, le conserve vendute a bordo strada. E la pietra abbagliante del sud nostro, ma che trasuda storia ottomana – un altro universo, separato solo da un braccio di mare. L’espresso nei bar, le parole italiane che affiorano in una lingua melodiosa e incomprensibile, le storie delle persone – venute in Italia, tornate, poi andate ancora, poi tornate di nuovo. Stringe lo stomaco l’architettura fascista di Tirana, traccia degli orrori che l’Italia ha commesso in Albania e che non ci ricordiamo più. Sconvolge l’ossessione di un dittatore paranoico, che ha disseminato centinaia di migliaia di bunker, monumenti, lapidari in ogni chilometro quadrato del Paese, arrivato alle soglie del Ventunesimo secolo in una situazione disperata. E che Hoxha ha progressivamente isolato, deteriorando i rapporti prima con la Jugoslavia e poi con il Patto di Varsavia. Unica per storia, lingua e cultura, l’Albania è una terra genuina, che accoglie a braccia aperte. Noi lo faremo sulle atmosfere malinconiche del mare d’inverno, inseguendo i raggi di sole del sud.

Tirana è la porta del Paese – una città poliedrica, che mescola con una naturalezza impressionante razionalismo fascista, modernismo socialista, eclettismo ottomano e sperimentazioni post-moderniste. Familiare e disorientante insieme, caotica e rilassata, è un po’ italiana un po’ esotica, inafferrabile, che travalica anche i Balcani. A Tirana ci perderemo tra mercati improvvisati e la sovrabbondanza di monumenti socialisti, moschee, cattedrali ortodosse cariche d’oro, chiese cattoliche e persino templi bektashi – ma anche nella dinamica scena notturna del Blloku, l’ex quartiere della nomenklatura comunista oggi così cool.

Da Tirana la strada del sud corre via Elbasan, abitata da una storica e vivacissima comunità rom, fino ad arrivare a Berat, dove la possente fortezza domina un fiume selvaggio, tetti in cotto, vicoli acciottolati e case ottomane dalle centinaia di finestre. A completare il quadro alcune delle più belle moschee dell’Albania, chiese ortodosse dalle icone mistiche e dalla penombra bizantina, e ovviamente tesori architettonici del periodo socialista.

Lasciata Berat, i paesaggi del sud albanese si fanno aperti e selvaggi, con montagne sempre più brulle e incontaminate. Argirocastro è una foresta di pietra a guardia di una valle magnifica. Le sue case-torri settecentesche sono i gioielli delle potenti, raffinate famiglie locali. Anche tra le sue beole di pietra grigia l’esplorazione sarà intensissima, tra tunnel, ripide salite, resti di hammam ottomani, viti che arrampicano su chiesette greche e fortificazioni militari.

Dai paesaggi senza tempo dell’entroterra vireremo verso la costa, dormendo a Saranda, dove la speculazione edilizia contemporanea si sposa con antiche rovine e le acque più azzurre della riviera. A un passo dal confine greco e dall’isola di Corfù visiteremo il sito archeologico di Butrinto, la sua laguna meravigliosa e i suoi molti strati. Per Valona si riparte lungo la spettacolare riviera albanese, punteggiata di calette dall’acqua cristallina, schiere di fiori d’agave, fortezze ottomane e ovviamente decine di bunker. Dal passo di Llogara, ai piedi del monte Cika, nelle giornate più terse si intravede la Puglia, che in linea d’aria dista meno di 90km! Mosaici partigiani, strutture militari e splendide foreste di pini neri ci accompagneranno fino al porto di Valona, che sorge sul delta del fiume Vjosa, uno dei più selvaggi d’Europa e uno dei pochi a cui non sono stati costruiti argini.

Il capodanno chiama ed è il momento di ritornare verso nord. Con una tappa a Durazzo e una nella piccola cittadina di Pezë, rientreremo a Tirana in tempo per i festeggiamenti più sfrenati di tutta l’Albania. L’ultimo giorno lo passeremo con tutta calma a nord di Tirana – un pranzo luculliano al Mrizi i Zanave Agroturizëm di Lezhë (incluso) e di ritorno una sosta a Kruja, con la sua fortezza affacciata su uno dei panorami più indimenticabili del Paese.

Sarà un viaggio come sempre intenso, focalizzato sull’ascolto e la comprensione di una cultura unica e molto diversa da quelle circostanti, frutto di infinite contaminazioni, ma salda nella sua identità.

Anche questo viaggio è organizzato da Soviet Tours, tour operator con sede a Berlino fondato da Gianluca Pardelli, fotoreporter e grandissimo esperto di mondi sovietici e non solo.

SOLD OUT!

Requisiti

Il viaggio è aperto a tutt3, senza limiti di età.

Dormiremo in guesthouse familiari e piccoli hotel in stanze doppie tendenzialmente con bagno privato. Potrebbe capitare, a seconda della disponibilità e delle tappe, di dover condividere il bagno con più partecipanti. È richiesta adattabilità su questo aspetto. Ci muoveremo perlopiù con un minibus privato, soluzione che ci permette di ottimizzare i tempi e darci larga flessibilità in termini di deviazioni, visite, soste. In città, a Tirana, ci muoveremo a piedi, con taxi o metropolitana, a seconda della necessità. Disporremo di una guida locale parlante inglese o italiano. Per i pasti, solitamente ci organizziamo con pranzi veloci e senza pretese, e cene più tranquille in trattorie o ristoranti.

Necessari:

  • Profondo rispetto per la cultura che incontreremo.
  • Flessibilità e adattabilità: l’Albania non è l’Italia.
  • Curiosità: chiedete, ascoltate, interagite
  • Socialità: vivremo ogni esperienza come gruppo unito e nei Balcani bisogna chiacchierare e condividere!
  • Vestiti comodi, sia caldi sia un po’ più leggeri, perché attraverseremo climi diversi
  • Scarpe comode con suola con buona presa sul terreno
  • Uno zaino, perché i marciapiedi dell’Albania non sono adatti ai trolley
  • Dimestichezza con i cani, perché c’è ancora randagismo
  • Poco bagaglio, per rendere più fluidi gli spostamenti

 

itinerario

1 26/12 Mirë se vini në Shqipëri!

  • Arrivo a Tirana liberamente, in autonomia
  • Check-in, tempo libero e incontro con Eleonora
  • Visto che a Natale non avrete mangiato abbastanza, primo cenone albanese
  • Notte a Tirana

 

2 27/12 Tirana

  • Incontro con la guida locale parlante italiano
  • Esplorazione in lungo e in largo della capitale, dalle sue antiche moschee affrescate alle cupole dorate delle chiese ortodosse, dai mercati improvvisati a mastodontiche piramidi post-moderne, passando per i lapidari e i gloriosi monumenti socialisti, che si affiancano con nonchalance alle linee minimali del razionalismo fascista. Con la calda luce del sud e i pini marittimi, come a Roma. 
  • Notte a Tirana

 

3 28/12 Berat

  • Incontro con il driver
  • Partenza per Berat via Elbasan, cittadina dell’entroterra abitata da una storica e vivace comunità rom, che conosciamo da vicino
  • Arrivo ai piedi delle mille finestre di Berat, una delle cittadine più belle di tutti i Balcani, dominata da una fortezza, e dall’atmosfera ottomana senza tempo. Tra le sue stradine lastricate spuntano i minareti di antiche moschee e piccole chiese bizantine, ma anche di moltissimi lapidari dell’era Hoxha e dimenticati cimiteri partigiani.
  • Notte a Berat

 

4 29/12 Gijrokastër/Argirocastro e Saranda

  • Partenza presto per esplorare la splendida Argirocastro, «la città di pietra» del grande scrittore Ismail Kadare, una foresta di pietra grigia a guardia di una valle brulla e selvaggia. Le sue case-torri settecentesche, in legno e pietra, e la sua mastodontica fortezza, sono tra quanto di più bello vedremo in Albania.
  • Arrivo a Saranda nel tardo pomeriggio
  • Notte a Saranda

 

5 30/12 Da Butrint/Butrinto a Vlora/Valona

  • Da Saranda, percorreremo la lingua di terra che separa il mare dalla laguna di Butrinto, con le sue splendide rovine.
  • Ritorno verso Valona, lungo la parte più selvaggia della riviera albanese via Dhermi, sul passo di Llogara, ai piedi del monte Çika. 
  • Notte a Valona

 

6 31/12 Durrës/Durazzo e Pezë

  • Tappa a Durazzo, col suo teatro romano e mastodontico monumento partigiano.
  • Transfer in tempo per i festeggiamenti a Tirana, ma con una deviazione per Pezë, un piccolo villaggio albanese che ha ospitato il quartier generale del Movimento di Liberazione Nazionale, la resistenza comunista albanese che ha respinto le invasioni fasciste durante la Seconda Guerra Mondiale. Prevedibilmente, Pezë abbonda di lapidari e memoriali.
  • Festeggiamenti balcanicissimi a Tirana
  • Notte a Tirana

 

7 1/1 Kruja

  • Mattinata libera e di assestamento a Tirana
  • Visita della bella Kruja col suo possente castello
  • Rientro a Tirana in serata
  • Notte a Tirana, con eventuale possibilità di rientro in Italia già in tarda serata
  • Fine del tour

 

8 2/1 Shihemi së shpejti, Shqipëri!

  • Transfer a proprio carico verso l’aeroporto
SOLD OUT!

ti spiego il prezzo

1090 Euro a persona

Il viaggio include

  • Un autista e un pulmino privato dove specificato (dal giorno 3 al giorno 7), che ci coprirà tutti gli spostamenti principali
  • Tutti gli ingressi a musei, parchi o siti citati nell’itinerario
  • Tutti gli alloggi dalla notte del giorno 1 a quella del giorno 8 inclusi (7 notti)
  • Tutte le colazioni (balcanicissime)
  • Il pranzo di capodanno al Mrizi i Zanave Agroturizëm di Lezhe

Il nostro valore aggiunto:

  • Tutte le spese e l’accompagnamento h/24 di Eleonora, dal giorno 1 al giorno 8.
  • Tutte le spese e l’accompagnamento delle guide locali Soviet Tours, nei giorni previsti.
  • L’assistenza remota h/24 di Gianluca Pardelli, in caso di qualsiasi necessità.

Il viaggio non include

  • I voli aerei o altri trasporti per raggiungere Tirana. Non sappiamo da che città vorrai partire, se in Italia o all’estero, o se ti vorrai fermare qualche giorno in più prima o dopo il tour (cosa che ti consigliamo moltissimo di fare). Ti aiuteremo però a scegliere l’opzione più conveniente per te. Potresti voler raggiungere l’Albania anche via terra o via mare, perché no?
  • L’assicurazione sanitaria. Magari ne hai già una! Noi ci siamo trovati bene per esperienza diretta con Allianz e AIG.
  • I pasti principali: pranzi e cene, salvo dove specificato. Indicativamente, per 8 giorni si spendono circa 150€ di pasti
  • Il transfer da/per l’aeroporto. C’è un autobus all’ora per Tirana a circa 4€, oppure il taxi
  • Eventuali mance
  • Tutto quanto non specificato ne “Il viaggio include”

Info voli e altri trasporti

L’Albania è ben collegata con molte città italiane ed europee da diverse compagnie aeree e con voli frequentissimi. Non sarà difficile trovare un volo comodo ed economico, anche sotto capodanno.

Se invece vorrete provare il brivido di raggiungere l’Albania via terra o via mare, i traghetti per Durazzo partono da Trieste, Ancona e Bari!

Dopo l’iscrizione, ci sentiremo per un’eventuale chiamata organizzativa, se necessaria, per studiare la combinazione migliore.

SOLD OUT!

Tipo di viaggio

  • Selvaticheria: 3 su 5
  • Intensità: 3 su 5
  • Comfort: 4 su 5
  • Difficoltà: 3 su 5
  • Cultura: 5 su 5
  • Paesaggi: 5 su 5
  • Incontri: 4 su 5
SOLD OUT!

Termini e condizioni

Acconto: 300€ al momento della conferma di prenotazione
Saldo: entro 45gg dalla partenza

Rimborso 100% in caso di annullamento da parte nostra: se per forza maggiore o altri gravi impedimenti dovremo cancellare il viaggio, riceverai un rimborso completo da parte nostra.

Cancellazione da parte del cliente (indipendentemente dal motivo): perdita dell’acconto e rimborso del saldo secondo il seguente schema

Fino a 30gg prima partenza: 75% rimborso del saldo
Fino a 20gg prima partenza: 50% rimborso del saldo
Fino a 15gg prima partenza: 30% rimborso del saldo
Fino a 10gg prima partenza: 20% rimborso del saldo
Meno di 10gg: nessun rimborso.

Vi consigliamo caldamente di stipulare una polizza di annullamento viaggio che copra il vostro annullamento del viaggio per cause esterne, anche legate al covid.

Le condizioni di annullamento generali (laddove le condizioni differiscono, considera valide quelle pubblicate in questa pagina) le trovi qui: soviettours.com/tosst

SOLD OUT!