Ma come fai a trovare soldi per viaggiare? Dlin-dlin!
Sei la persona numero milleottocentocredici a farmi questa domanda.
Nel 2017, in Italia, i vari non ho soldi per viaggiare, viaggiare è da ricchi, viaggiare è un lusso sono solo scuse. Dico davvero. E non parlo di viaggiare senza soldi o di dormire sotto i ponti. Basta informarsi per bene. In questo post ti aiuterò a orientarti meglio nel mondo dei viaggi davvero low cost e ti darò tutti i link e consigli necessari a risparmiare soldi per viaggiare. Vamos!
Grazie al cielo negli ultimi anni Babbo Natale ci ha portato benedizioni come Ryanair, Easyjet, Wizzair, Megabus, Flixbus, Blablacar, Booking e altri millepiù modi per viaggiare a prezzi che fino a pochi anni fa sembravano semplicemente impossibili.
Io stessa, in prima persona, mi chiedo ancora come Ryanair possa farti volare a Francoforte con 5.90€: praticamente il prezzo di un menù kebab. Quindi, premettendo che per viaggiare basta molto, molto poco, lasciatemi spiegare come trovare soldi per viaggiare.
La risposta, per me, è molto semplice: è tutta una questione di priorità.
Guida pratica: come trovare soldi per viaggiare
Per me i viaggi sono la priorità. Tutte le risorse (fisiche, economiche, mentali) vanno in quella direzione. Ma non fraintendetemi: quando viaggio spendo poco più che niente. La mia formula del successo è adatta anche a chi, come me, è sempre stata un’arrugginitissima sega in matematica:
(Work hard ogni volta che puoi*) + (Risparmia ogni volta che puoi**) + (Rinuncia alle cose inutili di cui non hai davvero davvero bisogno***) + (Viaggia low cost****) = Boom, baby
Ma forse ti stai chiedendo, nel concreto, con quanti soldi puoi viaggiare in Europa.
Un esempio pratico: 4 giorni a Porto, Portogallo, con 80€ in totale
Non ti racconto bugie, è tutto vero: 4 giorni a Porto, in Portogallo, con 80€ in totale (volo aereo: 20€ a/r, dormire: gratis con CouchSurfing, e il resto è andato in cibo, biglietti della metro, del treno e dei musei. E mi sono pure presa una birra con la mia fantastica host Raquel!)
Work hard. Guadagnare soldi per viaggiare
*Work hard. Quando sono in Italia non rinuncio mai a piccoli lavoretti e occasioni che mi si presentano per guadagnare due soldini, anche se mi costa molta fatica o vengo pagata meno di quanto dovrei: se non ho migliori alternative, sono sempre soldi.
Qualche esempio? Da studentessa, in Università faccio il part-time da 100/150 ore. Faccio ripetizioni, lavori online, servizi fotografici, conferenze tramite il blog. Una miseria, vero. Ma, ripeto, sono sempre soldi che verranno conservati per il futuro. E a fine anno ho un bel gruzzoletto da parte.
Poi lo sapete meglio di me che si può guadagnare, o anche solo arrotondare, grazie ad altri millemila sistemi su piattaforme internet. Traduzioni, car sharing, lavoretti tramite siti come UpWork e PeoplePerHour. Forza, googlate! Ce n’è per tutti i gusti.
Fino al centesimo. Risparmiare soldi per viaggiare
** Tutti i soldi che guadagno/mance della zia/risparmi dall’infanzia/borse di studio etc. non vengono dilapidati dopo due giorni, ma vengono salvati fino all’ultimo centesimo.
Less is more. Rinunciare alle cose inutili
*** A volte è dura, lo ammetto. Ma l’insegnamento numero uno del viaggio è che non hai davvero bisogno di così tante cose. Ci circondiamo di una montagna di cazzate inutili di cui possiamo, anzi, dobbiamo fare tranquillamente a meno. Vivi bene lo stesso e soprattutto inizi a risparmiare soldi per viaggiare, coltivando piano piano il tuo sogno.
La birra si prende al supermercato, il gelato solo una volta ogni tanto, cerco di non mangiare mai fuori ma di portarmi la schiscetta (perdoname madre por mi milanesidad loca), di non comprare vestiti di cui non ho davvero bisogno, di non comprare altre cose inutili.
E ancora non fumo, non spreco soldi in serate, uscite, non bevo caffé in Galleria, non vado quasi mai al cinema e preferisco andare ad eventi gratuiti. Ce la si può fare, giuro!
Ho ancora una vita sociale e, a 24 anni, ho viaggiato in ben 50 paesi. Impossibile, dici? Macché!
Una chicca per le viaggiatrici. Le zie hanno gli armadi pieni di roba spesso carina o riadattabile che non mettono più 😉 e fatevi regalare dagli amici l’equipaggiamento tecnico, che invece serve e costa un po’. Trovate una lista di roba bella e utile che mi hanno regalato negli ultimi anni al link qui sotto.
Cosa regalare a una viaggiatrice in gamba
Low cost. Spendere meno, trucchi e stregonerie
****Basta fare le cose con intelligenza e flessibilità per viaggiare di più spendendo complessivamente di meno. I miei trucchi per risparmiare soldi per viaggiare:
– Invece di impuntarti su una destinazione precisa, tieni una rosa di preferiti e scegli il più economico sulla base di voli, treni, offerte o occasioni particolari (es. non sarei mai andata in Russia se il rublo non fosse passato da 40rub = 1€ a 80rub = 1€! Tutto per me è stato come scontato del 50%, ma normalmente la Russia è un paese abbastanza costoso).
Compara i prezzi dei voli su diversi siti e non solo su Skyscanner, ma poi prenotali dai siti ufficiali delle compagnie! Io ad esempio di solito cerco su kiwi.com.
– Viaggia fuori stagione approfittando della bassa richiesta e costi più bassi: i mesi migliori sono novembre, gennaio e febbraio. Inutile dire che è il momento migliore per godersi il mondo senza le orde di maschioni italiani a caccia di femmine a Riga o i dreamteam di amiche in sessione shopping a Parigi.
– Scontato: con le compagnie low-cost evita di comprare i bagagli in stiva, assicurazioni inutili, extra per scegliere i posti e se proprio hai sete bevi dai bagni dell’aeroporto prima di salire in aereo 😉
– Fai CouchSurfing, dormi in tenda, appoggiati ad amici o cerca gli ostelli più economici.
Non sai cos’è o come funziona CouchSurfing? Allora leggi questo post. Stai per trovare migliaia di persone fantastiche in tutto il globo che non vedono l’ora di ospitarti. E, pensa un po’, lo faranno gratis, senza aspettarsi che tu le ricambierai!
Se invece vuoi provare il campeggio libero, leggi questo post: dieci dritte per fare free camping in sicurezza. I viaggi diventano low cost quando inizi a risparmiare soprattutto sul dormire!
– Prova a fare l’autostop o a cercare offerte per treni e bus (megabus.com, flixbus.com sono mooolto interessanti, da pochissimo c’è anche itabus.it, ma anche solo DeutscheBahn fa sempre offerte stracciate per treni dalla Germania a mezza Europa). L’InterRail non è così vantaggioso ma in mancanza d’altro può farti risparmiare qualcosina, specialmente se viaggi in Scandinavia, Olanda e paesi molto più costosi della media europea.
Se hai timori o pensi che l’autostop sia per fricchettoni anni ’70, leggi quest’altro post e ti ricrederai.
La Bibbia dell’Autostoppista secondo Pain de Route.
– Scegli (ovviamente) paesi in cui la vita costa poco. E’ più semplice spendere meno, nonostante non sia impossibile farlo in paesi molto cari. Hai mai pensato ai Balcani, al Caucaso, all’Est Europa? Sono facili da raggiungere con pochi soldi, ricchi di storia e cultura, inesplorati e soprattutto sono davvero a buon mercato.
Questo post può contenere link affiliati o sponsorizzati.
Seguite Pain de Route su Instagram o iscrivetevi alla newsletter.
– Rimani sempre aggiornato e preferisci i paesi per cui non ti serve un passaporto, così non devi pagare per farlo apposta; se ce l’hai già (meglio!) preferisci paesi per cui non serve il visto (es. in Caucaso siamo andati in Georgia e Armenia ma non in Azerbaijan anche per evitare di fare il visto per quest’ultimo).
– Mentre viaggi, risparmia sul possibile (ma senza sacrificare troppo il tuo viaggio: sii ragionevole): cammina invece di usare i mezzi pubblici, fai la spesa al supermercato o al mercato, riempi l’acqua dal rubinetto dove è potabile, fai la pipì a casa e non nei bagni a pagamento etc.
Pain de Route garantisce pura soddisfazione ad ogni applicazione corretta della sopracitata formula.
Allora. Siamo ancora sicuri che non sai come trovare soldi per viaggiare? 😉
Un abbraccio e a presto,
Nora
2 commenti
Katia - Il Miraggio Consigli di Viaggio e Arte
Sono d’accordo con te: spesso spendiamo veramente tanti soldi in cose che non ci servono oppure che possiamo avere a meno. Sono una gran lettrice e avendo lavorato in libreria, mi sono accorta che una buona parte dei miei soldi andavano in libri: da quando lavoro in biblioteca, ho riscoperto il piacere dei libri in prestito (risparmiando così un sacco di soldi).
Sono la prima ad odiare a viaggiare in alta stagione: perché spendere il triplo quando puoi avere la stessa cosa a meno se ci si va due mesi dopo (e senza l’ammasso del turismo di massa)?
Proprio di questo ne parlavo con altre persone poco tempo fa: se uno si organizza per bene, riesce davvero a viaggiare tantissimo! PS: i paesi dell’Est non li ho mai considerati ma ultimamente li sto riscoprendo tramite i racconti di altre persone che ci sono state … prima o poi dovrò rimediare! 😉
Eleonora
Ben detto! Forza con l’Est Europa, appena inizi non ne esci più 🙂
Un abbraccio e grazie,
Ele